Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'arte di guardare l'arte

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Daverio, Philippe 50 occorrenze

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borgo produttivo, contro il dolore dei poveri difesi da san Francesco. E il momento della rivoluzione di Giotto.

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perfezioni rinascimentali, ha potuto esaltare i dolori e i patimenti dei santi, delle genti e della guerra.

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racconti dei viaggiatori o coi dipinti e le sculture nelle chiese. Con loro scompare anche un’intera categoria di animali compositi, talvolta

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movimento dei suoi protagonisti storici, uomini e dei. Quindi il pane è sacro et in vino veritas. Eppure gli ubriachi dipingono brutti quadri, quando

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. Rimaneva un solo cosmo inaccessibile alla verifica scientifica, profondo e oscuro, carico di miti accertabili ma insondabili, quello dell’anima e dei

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trovare la pietra filosofale ma pure a Guillaume Apollinaire per pubblicare Alcools in quel 1913 durante il quale Picasso riempie i tavolini dei bar

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’ira, alla gola ovviamente, che dei vizi è il primo gradino. Ma appena si torna a leggere i classici, Dioniso torna trionfante. Rinasce il dio greco

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Mai avrebbe pensato, Carlo detto il Temerario (1433-1477), del ramo cadetto della dinastia capetingia allora regnante in Francia dei Valois, conte e

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imitavano alla meglio. Privi di genealogie gloriose, credevano alla stabilità dei muri. Non che disdegnassero i libri, ma questi per loro non erano

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, dove il contesto, il modello e la struttura sono più importanti dei singoli eventi e delle avventure personali. Anzi, ne proviene una conseguenza per

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dell’etica del borgo affonda nella riforma benedettina che nel giro di poco tempo elaborò l’etica dei vizi capitali come parametro della convivenza

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Nel XVI secolo la fioritura dei nuovi ordini regolari, in risposta alla Riforma protestante, fu motore di una trasformazione sostanziale di stile e

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ai rinnovamenti architettonici. Un analogo sconvolgimento ebbe luogo tre secoli dopo con la fioritura dei nuovi ordini regolari, quelli che

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Il terzo fra gli ordini regolari, quello dei teatini, fu in realtà il primo fondato, a Chieti (in latino “Teate”) dal sacerdote Gaetano di Thiene e

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A Milano, negli stessi anni, il cardinale Borromeo favorisce lo sviluppo d’un altro ordine regolare, quello dei barnabiti. Nati dall’iniziativa di

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, come il menzionato collega, cresciuto in area emiliana, di progettare San Fedele, futura sede dei gesuiti milanesi. Tibaldi è inventore d’un

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contaminare ulteriormente la capitale della cristianità con le altre fantasie postmanieriste dei Carracci e di Guido Reni, e l’inclinazione degli ordini

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in volute il rigore dorato delle cornici dei rinascimentali. Perché il Barocco fu il più travolgente movimento popolare delle arti, sorto in Italia e

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di questa piccola rivoluzione sono gli autori delle sculture dei sacri monti di Varallo e poi di Varese. Artisti che, in un lavoro che si protrae per

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antisemita che la Spagna allora dominatrice del Milanese rinvigoriva e che stimolava gli artisti a una rappresentazione dei giudei aguzzini in chiave

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mescolando gli stilemi ellenistici con la naturale inclinazione latina all’espressività forte. La calca dei personaggi, la violenza del movimento, la

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del XVII secolo negli arazzi di Mortlake e dei Gobelins le intuizioni di Raffaello e di Giulio Romano. E Rodolfo II colleziona denti di narvalo

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immediato il rispetto per un’eredità che vogliono tramandare, migliorata, ai loro discendenti, e ciò sia che siano proprietari fortunati dei beni o solo

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Johann Wolfgang Goethe, ma il suo atteggiamento nei confronti del Belpaese sarà molto diverso da quello dei suoi predecessori. Da allora, il mito del

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Caserta per Ferdinando IV. Ricorderà gli anni romani come i più belli della sua vita: sono pure quelli dove, si dice, scopre, alla soglia dei quarant’anni

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musicale del compositore Joseph Berglinger. Ancora musica e visione per un’estetica nuova che nega la razionalità del secolo dei Lumi e ritrova il motore

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Quando l'Inghilterra uscì dai rigori color fumo di Londra del secondo dopoguerra cambiò stile: allungò i capelli dei ragazzi, accorciò le gonne delle

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Il peso della cultura francese nel XIX secolo è innegabilmente legato alla sua capacità di anticipare le trasformazioni dei modi e dei gusti. E quest

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mondo dal destino fatale fu allora densa di tensioni estetiche che vennero a sostituire le leggerezze politiche e musicali dei tempi precedenti, che

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La ricognizione dei buchi neri nel cosmo della coscienza collettiva forma in tal senso un percorso di ricerca formidabile. L'impero europeo di

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tre anni dopo farà cadere l’imperatore dei francesi e strapperà alla nazione Alsazia e Lorena.

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La pittura tardo-ottocentesca rimase colpita dai temi e dalle stesure à plat dei colori, ma accanto all’arte maggiore avvenne una rivoluzione ben più

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. Tutta una questione di “e”: il diavolo fa le pentole ma non le vocali. Il disegno è il massimo dei progetti quando lo si intende per il verso del disegno

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emblematico in questo senso lo scritto di Marinetti Les Dieux s’en vont, D'Annunzio reste dove si guarda con nostalgia la scomparsa dei nonni, Verdi e

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tesi dei corpi atletici e arcaici di Arturo Martini. Ed è forse anche la chiave interpretativa delle due opere maggiori degli inizi, Les Demoiselles

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e trasversali, non necessariamente ed esclusivamente tipici dei totalitarismi o dell'Italia del Ventennio. La mascella volitiva parte dalla Grecia

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’Occidente. L’analogia fra le muscolature esaltate d’Italia e quella dei lavoratori del socialismo sovietico nei manifesti di propaganda portò alcuni a

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, come nella scultura pubblica e come altrettanto nel design che si stava diffondendo dall’ambiente domestico alle carrozzerie dei locomotori. Questa cifra

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, stucchi, marmi, cornici e dipinti. Trattavasi di rivoluzione culturale integrata. Era stimolata dall’oggettiva necessità dei latini di dare risposta

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oggettivamente arrovellato quanto la vita creativa dei protagonisti analizzati. «Il Rinascimento accetta di star tutto dentro la realtà con una sorta di coscienza

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, che è fatta da ben più personaggi dei soli sette miliardi di esseri oggi censiti sul pianeta. Platone è ben più vivo d'una capogruppo parlamentare che

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La nascita dell'Action Painting si intreccia, negli Stati Uniti, con l’influsso dell'astrattismo europeo, con i fermenti artistici e politici dei

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Parlamento, quindi frutto di una famiglia dotta ed evoluta, partecipe dei movimenti della politica americana del Midwest. Ed era lo stesso Midwest dal quale

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Tutto più facilmente comprensibile se si tiene conto dell’atmosfera generale di esaltazione e delle notizie lontane che narravano lo scorrere dei

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segni dei camuni. Ecco il motivo che spinge il nostro interesse oltre le ricerche scientifiche alla ricerca talvolta morbosa dei cugini dimenticati. Ecco

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precedenti s’erano sposati la roncola dei contadini padani in cerca di lavoro con il pugnale della Carmen in cerca di fortuna.

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da tre secoli praticano nei confessionali, quella che consente di lavare i peccati con la loro esternazione, quella che permetterà alla giunta dei

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essa la razza del “campo”, può aiutare l’orda barbarica dei diseredati a invadere con Perón l’elegante società di Buenos Aires, cosmopolita come Borges

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ci permettono di giocare l’infinito gioco delle relazioni e dei rapporti. A noi il compito della curiosità. A noi la gioia del dialogo con la specie. E

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L’Italia rimane particolare. Solo il museo di Brera, voluto dall’impero napoleonico, rientra nella categoria dei musei sorti per dislocamento di

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